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Bergamo e Brescia, potremmo togliere la congiunzione e farle diventare «Bergamo Brescia» o addirittura B&B.

Sì, perché nel 2023, per la prima volta, le due città saranno unite sotto la corona di ‘Capitale italiana della cultura’. Ospiteranno un arrivo di massa dell’arte in ogni sua forma.

L’unione tra le due città arriva anche da due percorsi, uno di mobilità dolce: la Ciclovia della cultura, un percorso di settantacinque chilometri e, ‘La via delle due sorelle, centotrenta chilometri di passeggiate che attraversano 32 comuni.

Gli eventi artistici e le mostre saranno moltissimi. Tra queste, la Festa delle luci di A2A e una mostra dedicata al Cecco del Caravaggio in occasione della riapertura dell’Accademia Carrara. La pinacoteca invece accoglierà una mostra con gli scatti di Naomi Ishikawa con soggetto le Alpi Orobie con la particolarità di accostare fotografie e pittura ottocentesca.

L’unione di Bergamo e Brescia sarà anche musicale visto che si terrà il Festival Pianistico Internazionale. Insomma, avrete capito che le cose da fare in queste città non mancheranno, oltre 100 progetti sono previsti insieme a 500 iniziative distribuite lungo il corso dell’anno.

Accademia Carrara Cecco del Caravaggio
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Accademia Carrara Vette di luce. Naoki Ishikawa sulle Alpi Orobie
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Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo
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Ruben scrive canzoni, articoli, interviste, legge, racconta, appassionato di politica e di dolce vita. Borsalino addicted.